Stalking a Gaeta, prima le minacce poi la bomba carta: notificato a un uomo il divieto di avvicinamento all'ex fidanzata

Stalking a Gaeta, prima le minacce poi la bomba carta: notificato a un uomo il divieto di avvicinamento all'ex fidanzata
Nuovo caso di stalking e nuovo provvedimento della Questura. La Polizia di Stato ha eseguito nel pomeriggio di giovedì 14 marzo l’ordinanza del gip del Tribunale di...

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Nuovo caso di stalking e nuovo provvedimento della Questura. La Polizia di Stato ha eseguito nel pomeriggio di giovedì 14 marzo l’ordinanza del gip del Tribunale di Cassino che ha disposto nei confronti di un trentenne di Gaeta (D.M.A., queste le iniziali) la misura cautelare del «divieto di avvicinamento di comunicazione» nei confronti di una donna con la quale aveva avuto una relazione sentimentale. Il provvedimento è stato preso in seguito alle indagini condotte dalla squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Gaeta e coordinate dall’autorità giudiziaria di Cassino.


«Personale della Polizia di Stato, specializzato nei reati di maltrattamenti in famiglia e stalking - si legge in una nota della Questura - è entrato in azione dopo la recente denuncia sporta dalla donna che ha lamentato continui atti persecutori da parte dell’uomo con il quale aveva avuto una relazione affettiva».

Durante le indagini, sono stati acquisiti elementi di prova che hanno consentito al pubblico ministero di chiedere al Gip la misura cautelare. Già nel 2017, infatti, la donna ha raccontato di aver subito percosse, minacce, ingiurie e lesioni personali in diverse occasioni; fino all’ultimo episodio quando si è verificata un’esplosione nei pressi dell’abitazione della vittima, verosimilmente di una bomba carta, e la donna ha deciso di presentare la denuncia spiegando che i comportamenti dell'uomo l'hanno «sottoposta ad uno stato di timore ed ansie per la propria incolumità tanto da farla decidere a lasciare la propria abitazione e chiedere ospitalità ad un conoscente».

Per questo, spiega la Questura «al fine di scongiurare ogni contatto tra l’uomo e la vittima ed a seguito delle risultanze investigative, l’A.G. ha ritenuto di dovere emettere il provvedimento cautelare. Allo stato attuale, qualora costui violasse l’ordinanza, verrà arrestato».

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Il Messaggero