Processo Vaccaro, la Cassazione conferma le condanne per omicidio: il caso è chiuso

Matteo Vaccaro, la vittima
LATINA - Diventa definitiva la condanna a carico dei due responsabili dell'omicidio di Matteo Vaccaro. Francesco D’Antonio dovrà scontare 15 anni e 6 mesi in quanto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LATINA - Diventa definitiva la condanna a carico dei due responsabili dell'omicidio di Matteo Vaccaro. Francesco D’Antonio dovrà scontare 15 anni e 6 mesi in quanto organizzatore della “spedizione” e Alex Marroni 16 anni come esecutore materiale del delitto.


I giudici della Corte di Cassazione hanno emesso il verdetto alle 22.20 dopo una lunga camera di consiglio.



Respinti tutti i ricorsi, presentati da accusa e difesa, ma anche riqualificazione del reato a carico dei 4 giovani che furono assolti dall'accusa di omicidio volontario.



La questione assume dei contorni piuttosto complessi poiché i giudici hanno confermato la pena per Fabrizio Roma, Matteo Ciaravino, Gianfranco Toselli e Paolo Peruzzi ( 3 anni, 4 mesi e 20 giorni) condannandoli tuttavia per il reato di "concorso anomalo in omicidio volontario" e non per "morte come conseguenza di altro delitto" come disposto nel precedente processo. Secondo la procedura, infatti, la pena non poteva essere modificata in quanto non impugnata dal Procuratore Generale. Un caso piuttosto complesso che potrà essere chiarito probabilmente solo dalle motivazioni della sentenza.



Di certo il caso Vaccaro si chiude qui in maniera definitiva, senza ulteriori processi come invece sarebbe avvenuto in caso di annullamento. Matteo Vaccaro, 30 anni, fu freddato a colpi di pistola al culmine di un litigio nel parco Europa il 31 gennaio 2011. Il movente è legato a un banale litigio avvenuto pochi giorni prima nel locale gestito dalla vittima. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero