Narcotizzava gli anziani per derubarli, arrestata una donna

I gioielli recuperati dalla polizia
Agiva con freddezza e cinismo mostrandosi sorridente per ottenere la fiducia delle vittime, soprattutto anziani. Una donna di Aprilia, Maria Vincenza Rota di 55 anni, è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Agiva con freddezza e cinismo mostrandosi sorridente per ottenere la fiducia delle vittime, soprattutto anziani. Una donna di Aprilia, Maria Vincenza Rota di 55 anni, è stata arrestata dagli agenti del commissariato Porta Pia di Roma, coordinati dalla dirigente Anna Galdieri.


La donna, secondo la ricostruzione della polizia, avvicinava le vittime alla fermata dell'autobus oppure davanti alle filiali delle banche, intrattenendo delle conversazioni amichevoli che sembravano assolutamente casuali. In realtà il piano era già ampiamente collaudato. «La posso aiutare a portare la spesa a casa?», «Lei abita sempre nello stesso palazzo? Vengo a trovarla domani»... Una volta ottenuta la fiducia delle vittime designate, la donna si presentava a casa il giorno successivo per mettere in pratica il piano. Il modus operandi variava da situazione a situazione.

Dopo essere entrata in casa, scambiava qualche parola e poi, con la scusa di avere sete oppure di voler festeggiare con un brindisi il compleanno, riempiva i bicchieri con una bibita che portava con se. In questo modo otteneva il suo vero obiettivo: narcotizzare le vittime per poi fare razzia di tutto ciò che trovava in casa. Al loro risveglio, dopo essersi accorte del furto, le vittime hanno raccontato di una «donna bionda» consentendo alla polizia di effettuare le verifiche. Dopo averla identificata, gli investigatori hanno ricostruito la «carriera» della donna, che, usando molti alias, agiva ultimamente soprattutto nella zona di piazza Bologna e via Catania a Roma.

Ieri è stata eseguita l'ordinanza di custodia cautelare: la donna è stata arrestata all'alba nella sua bella villa di Aprilia dove sono stati trovati molti oggetti rubati.

Marco Cusumano
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero