Una giornata maledetta in un anno da dimenticare: passerà alla storia così il 4 luglio del 2020, data in cui oltre all'originarsi di una beffarda tempesta che ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mancavano poco alle 10 quando il bagnante, residente in un'abitazione poco distante nella zona di Lago Lungo, ha notato da lontano il turbine di vento e i nuvoloni neri. Pensando che fosse giunto il momento di rientrare per evitare di tornare a casa zuppo, ha raccolto in fretta e furia le sue cose e si è diretto verso la sua residenza estiva. Neppure il tempo di mettersi in marcia che un dolore al petto lo ha bloccato. Pochi passi e, appena entrato nel giardino di casa, l'uomo è stato costretto ad accasciarsi a terra senza avere più la forza di rialzarsi. La figlia, di professione medico, nel frattempo gli è corsa incontro e ha persino tentato una lunga rianimazione ma per l'anziano, purtroppo, non c'era più nulla da fare.
Tromba marina a Sperlonga, schiva la città ma devasta uno stabilimento
Vana la corsa contro il tempo intentata dai sanitari del 118 che sono sopraggiunti con due mezzi e, all'arrivo, hanno nuovamente tentato di far ripartire il cuore del 76enne. Il professore, come lo conoscevano in tanti per essere stato a lungo vice preside dell'Istituto "Pacinotti" di Fondi, soffriva di problemi di ipertensione. Le esequie si terranno oggi alle 11:30 nella chiesa di Santa Maria. L'uomo lascia la moglie e due figlie. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero