Hanno fatto razzia sotto gli ombrelloni, sono stati inseguiti dai bagnanti e infine arrestati dalla Polizia. In carcere con l'accusa di furto sono finiti due...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Verso le 18 era giunta una chiamata alla sala operativa e personale della squadra volante è intervenuto sul Lungomare di Latina. Sul posto i poliziotti prendevano immediati contatti con diversi bagnanti che riferivano della presenza di due stranieri che si aggiravano tra gli ombrelloni e approfittando dell’assenza delle persone o della loro distrazione, stavano razziando zaini, oggetti, telefonini e denaro.
Agli operatori veniva fornita una accurata descrizione dei due uomini e del loro abbigliamento, e riferito anche che si stavano allontanando, inseguiti anche da alcune delle vittime.
Proprio a Capo Portiere gli agenti intercettavano uno dei due malfattori il quale cercava di darsi alla fuga con tutta la refurtiva. Nel frattempo un’altra Volante, giunta in ausilio, provvedeva a rintracciare il secondo uomo, nei pressi di un altro stabilimento balneare della zona, anch’egli sorpreso con diversa refurtiva riconosciuta dai bagnanti che dopo la denuncia in Questura si sono visti restituire i loro oggetti.
Vedi anche > Coronavirus, steward in spiaggia a Latina. Coletta: «Non avranno funzione repressiva» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero