Investimento mortale a Le Ferriere, arrestato il pirata della strada

Investimento mortale a Le Ferriere, arrestato il pirata della strada
La polizia stradale di Latina ha arrestato il pirata della strada che giovedì pomeriggio aveva investito e ucciso un ciclista pakistano di 32 anni a Le Ferriere, alle porte...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La polizia stradale di Latina ha arrestato il pirata della strada che giovedì pomeriggio aveva investito e ucciso un ciclista pakistano di 32 anni a Le Ferriere, alle porte del capoluogo.

Dop 48 ore di indagini gli investigatori sono riusciti a risalire ad un giovane moldavo, che già in precedenza era stato sottoposto a revisione della patente di guida per guida in stato di ebbrezza. Il 29enne è stato sottoposto a fermo per il delitto di omicidio stradale e fuga, e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Latina.

Il ragazzo era alla guida dell'auto intestata al suo datore di lavoro, utilizzata dall’arrestato all'insaputa del proprietario. Il veicolo, vistosamente danneggiato nella parte anteriore, era stato nascosto subito dopo l’incidente. L’investitore, nel frattempo, stava organizzando la fuga: non era rientrato a casa e si era avvalso in questi giorni di rifugi di fortuna. E' stato fermato ieri pomeriggio presso una stazione della metropolitana di Roma.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero