Un arresto e un obbligo di dimora sono scattate a carico di un 20enne e di un ragazzo di 17 anni di Latina. Le indagini della polizia è nata da una denuncia che risale...
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Latina verso la riapertura, ristoranti, pub e stabilimenti studiano le soluzioni: «Non sarà facile»
L'azione violenta, scaturita da una innocente battuta rivolta dalla vittima a una ragazza, ha avuto come conseguenza il ricovero in ospedale, dove il 27enne era stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa delle gravi lesioni riportate, una frattura della parete laterale dell'orbita e della parte anteriore e laterale del seno mascellare. La prognosi del giovane era stata di 47 giorni.
Nel corso delle indagini (dopo la denuncia formalizzata il 2 agosto 2019) condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Latina, guidata dal dirigente Giuseppe Pontecorvo, e coordinate dai pm della Procura di Latina Daria Monsurrò e Maria Perna è emerso inoltre come il minorenne che aveva preso parte al pestaggio avesse minacciato di stupro una ragazza amica della vittima.
Orecchio staccato con un morso: rissa fra minorenni a Latina
L’analisi delle telecamere di videosorveglianza e l’audizione di altri testimoni permettevano da subito di accertare la ricostruzione della vittima. In particolare, le telecamere avevano infatti immortalato la scena del pestaggio: il ragazzo era stato colpito con calci e pugni anche quando era ormai a terra privo di sensi. La particolare violanza contro la vittima ha portato il gip del tribunale di Latina e il gip del tribunale dei minori di Roma ad adottare le misure cautelari. Il 20enne - B.A. le sue iniziali - è stato condotto in carcere, mentre per il minorenne è stato disposto l'obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione.
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Il Messaggero