Guerra alle cozze a Terracina, Nicola Procaccini boccia la risposta della Regione: "Il nostro mare non si tocca".

Locandina
LATINA - Raggelante: così il candidato sindaco a Terracina Nicola Procaccini ha definito la risposta dell'assessore regionale all'Ambiente Mauro Buschini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LATINA - Raggelante: così il candidato sindaco a Terracina Nicola Procaccini ha definito la risposta dell'assessore regionale all'Ambiente Mauro Buschini all'interrogazione del capogruppo alla Pisana di Fratelli d'Italia Giancarlo Righini sull'installazione di un allevamento di cozze di fronte le spiagge terracinesi.


"La risposta dell’assessore competente è stata, purtroppo, raggelante. La richiesta di concessione dello specchio acqueo avanzata dalla Mitiflegrea è risultata corredata da tutta una serie di autorizzazioni ottenute “a fari spenti” nel corso degli ultimi mesi. Al punto che sarebbe imminente l’inizio dei lavori per la costruzione dello stabilimento di 500mila mq nel tratto di mare posto ad appena un miglio dalla costa di Terracina".

"L’unica speranza di arrestare l’iter realizzativo è ora appesa all’annuncio dell’assessore Buschini di voler convocare comunque nella prossima settimana un tavolo di concertazione con il Comune di Terracina per valutare attentamente i diversi aspetti turistici, economici e ambientali che potrebbero risultare gravemente danneggiati dal mega allevamento intensivo di mitili bivalvi".

Per questo Procaccini si rivolge ai cittadini chiedendo "di far piombare sul previsto tavolo di concertazione una massiccia raccolta firme contraria a questo scempio. L’obiettivo è di raccogliere 10mila firme in sette giorni. Mi appello a tutti i terracinesi affinché si impegnino coraggiosamente in questo tentativo. Mi appello anche alle altre forze politiche e a gli altri candidati a sindaco affinché si adoperino per raccogliere le firme sotto qualunque simbolo o insegna. Basta che ci si muova, subito, uniti come forse non lo siamo stati mai". "Il nostro mare non si tocca” termina il suo appello.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero