Così la banda di ladri ha fatto razzia nei negozi di Latina Scalo

Così la banda di ladri ha fatto razzia nei negozi di Latina Scalo
Era un gruppo organizzato quello dei quattro stranieri, che nella notte tra lunedì e martedì ha razziato in serie i negozi di Latina Scalo. I malviventi che...

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Era un gruppo organizzato quello dei quattro stranieri, che nella notte tra lunedì e martedì ha razziato in serie i negozi di Latina Scalo. I malviventi che hanno aperto le saracinesche di almeno una decina di attività commerciali dello scalo, non hanno avuto modo di dileguarsi. In un primo momento nel quartiere sono intervenuti i carabinieri, che hanno raccolto le prime testimonianze perlustrando le zone degli esercizi colpiti e riuscendo a bloccare due individui sospetti intorno alle 3.15.

Uno dei due però si è dato alla fuga durante le fasi di identificazione e i militari hanno richiesto l'ausilio della polizia per rintracciarlo. Una pattuglia della squadra volante si è imbattuta in un uomo che camminava rapidamente per strada cercando di non dare nell'occhio e che, alla vista dell'auto di servizio, ha cambiato direzione per sfuggire ai controlli. La volante lo ha però seguito e bloccato. Addosso aveva una busta contenente del denaro, un tablet e un cellulare: tutta refurtiva, che poi è stata mostrata a uno degli esercenti e riconosciuta come propria; dunque per l'uomo, un giovane straniero senza fissa dimora, è scattato l'arresto. Contestualmente uno degli agenti della volante ha inseguito il secondo uomo sfuggito ai militari, riuscendo a bloccarlo per poi consegnarlo ai carabinieri per il successivo arresto. Mano a mano sono finiti tutti nella rete delle forze dell'ordine. I ladri hanno agito senza distinzioni, accontentandosi di quanto trovavano di volta in volta. Nel negozio di parrucchiera di via delle Camelie hanno prelevato spicci e hanno mangiato delle caramelle; molto di più invece hanno trovato nella pasticceria di via del Murillo: circa 350 euro, lasciati in due casse per i resti, più schedine Sisal da giocare, un tablet, alcuni caricabatterie e persino un cacciavite si sono portati via.

«Due volte nella stessa sera sono venuti da noi - ha raccontato Federica, di Peccati di Gola - La prima volta verso le 23, erano in due ed hanno aperto la saracinesca davanti; la seconda volta è venuto un altro da solo, intorno all'1.30 e che è rimasto per un'ora nel negozio ad armeggiare con le casse e a scegliere cosa portarsi via. Mi ha avvisato del furto il mio compagno che passava di lì mentre andava al lavoro e ha visto la saracinesca aperta». Il tam tam sulle chat di quartiere, del controllo di vicinato e tra singoli hanno fatto sì che in poco tempo fossero sul posto sia carabinieri che polizia. Le videocamere dei negozi hanno fatto il lavoro grosso per l'identificazione dei ladri: due marocchini e due romeni, si apprende, residenti a Caserta ma di fatto assidui frequentatori di Latina Scalo e dintorni, volti noti un po' a tutti. E che da circa una settimana, così dicono i commercianti, si aggiravano per il quartiere con fare sospetto.
 

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Il Messaggero