Comune di Latina, dolore e sgomento per la morte improvvisa di Giuseppe Manzi

Comune di Latina, dolore e sgomento per la morte improvvisa di Giuseppe Manzi
Si è accasciato a terra mentre camminava lungo via IV novembre, sotto gli occhi di diversi passanti. Un malore fatale e una vita stroncata all'improvviso, in una...

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Si è accasciato a terra mentre camminava lungo via IV novembre, sotto gli occhi di diversi passanti. Un malore fatale e una vita stroncata all'improvviso, in una mattinata di luglio. Giuseppe Manzi, 51 anni, dirigente del Comune di Latina del servizio Finanziario e Partecipate, era in pieno centro, forse si stava recando al lavoro e come ogni giorno aveva da poco salutato a casa moglie e figli, ma dalla sua famiglia non è più tornato. Intorno alle 9,10 alcuni passanti lo hanno visto crollare sul marciapiede e hanno immediatamente allertato i soccorsi del 118. All'arrivo dei sanitari però si è rivelato inutile ogni tentativo di rianimare l'uomo e non è stato possibile far altro che constatarne il decesso. Tutto si è consumato lungo la strada alle spalle delle poste centrali, quasi all'angolo con viale Italia, davanti a decine di persone che hanno assistito incredule. Tra loro anche l'assessore al Bilancio Gianmarco Proietti, che solo in un secondo momento ha appreso che si trattava proprio del suo dirigente.


Sul posto anche i carabinieri, che hanno provveduto a coprire il corpo in attesa dell'arrivo del medico legale e delle onoranze funebri. In poco tempo la notizia è arrivata al palazzo comunale e all'angolo di via IV novembre si sono radunati molti dipendenti suoi colleghi, altri dirigenti dell'amministrazione e anche il sindaco Damiano Coletta, il vice sindaco e gli assessori, mentre la strada è stata chiusa al traffico delle auto e presidiata dalla polizia locale. Giuseppe Manzi aveva 51 anni e nessuno poteva immaginare e prevedere questa tragedia che ha sconvolto i familiari e tutti coloro che lo conoscevano.
Era originario di Itri, dove aveva lavorato in Comune per molti anni, prima di passare al Comune di Formia, dove era stato dirigente del settore Bilancio per tre anni, e poi, nel 2014, nel capoluogo pontino. Tutto il Comune di Latina si stringe intorno al dolore dei suoi familiari.

«Un evento che ci addolora e sconvolge al tempo stesso ha dichiarato ieri il sindaco Coletta Il dottor Manzi era un dirigente estremamente preparato, ricopriva un ruolo importantissimo nella macchina amministrativa di questa città e l'ha sempre fatto con grande competenza, spirito di sacrificio e senso di responsabilità. Rivolgo a tutta la sua famiglia le più sentite condoglianze a nome non solo di tutta l'amministrazione comunale e dei dipendenti dell'ente, ma anche di tutta la città di Latina».

Anche il primo di cittadino di Itri, Antonio Fargiorgio ha voluto esprimere cordoglio per la scomparsa improvvisa del dirigente: «Persona di estremo garbo e di grande preparazione che ne hanno fatto un dirigente molto apprezzato nel campo degli Enti Locali, lascia la moglie e due figli. La notizia della morte - ha dichiarato il sindaco - è giunta come un'ulteriore stilettata in una comunità, già provata dal decesso di un altro suo apprezzatissimo figlio. Il decesso del dottor Giuseppe Manzi ha lasciato attoniti i dipendenti comunali, che con lui avevano lavorato per oltre 16 anni e ne avevano apprezzato, e sempre riconosciuto, le doti morali, la sobrietà e la grande competenza. Intorno alla moglie, ai figli ed all'intera famiglia si stringe in un ideale abbraccio l'intera comunità itrana».


L'ipotesi è che si sia trattato di un infarto che non gli ha lasciato scampo, ma sarà con ogni probabilità l'esame autoptico a fornire maggiori certezze sulle cause dell'improvviso decesso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero