Clan a Latina, il video di "Cha Cha" girato a Cervia: i misteri sulla diffussione e i messaggi inviati

Un frame del video di Costantino Di Silvio detto "Cha Cha"
Sono tante le domande che aleggiano dopo la diffusione virale del video di Cha Cha, completamente nudo, alla guida di un risciò elettrico sulla pubblica via gridando...

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Sono tante le domande che aleggiano dopo la diffusione virale del video di Cha Cha, completamente nudo, alla guida di un risciò elettrico sulla pubblica via gridando «Come la va onorevole?». Primo quesito. Dove è stato girato?


Non era Latina e sulle prime abbiamo pensato al litorale romano. Sbagliato. Era sì una località balneare, ma sull’Adriatico, a 430 km dal capoluogo pontino. Le strade sono quelle di Cervia, per la precisione di Milano Marittima, rinomata e modaiola frazione della cittadina romagnola. Basta farsi un giro su Google Maps per riconoscere via Ravenna, la recinzione dello Stadio dei Pini e almeno due ville di lusso.

Altra domanda: cosa farcevano a Cervia Cha Cha e gli occupanti del secondo risciò che lo hanno ripreso? Prima bisogna capire quando è stato girato. Qualcuno ha ipotizzato - sulla scorta della parola “onorevole” urlata ossessivamente da Cha Cha - che fosse il giorno dell’elezione di Pasquale Maietta in Parlamento. Difficile. Era il 15 marzo del 2013, perché la certezza dell’elezione arrivò quasi un mese dopo la tornata elettorale del 24 febbraio, quando Giorgia Meloni e Fabio Rampelli optarono per altri collegi spalancando a Maietta le porte di Montecitorio.

Ma nel video non sembra inverno e tra l’altro l’entourage del Latina calcio non poteva essere in Romagna visto che l’Unione Sportiva il 17 marzo avrebbe giocato in Umbria, a Perugia. Ci sono invece altre due date molto più probabili e le elezioni non c’entrano. L’anno successivo il Latina giocò per due volte a Cesena, a pochi chilometri da Milano Marittima. Il 25 maggio, quando vinse 3-1 sul campo dei bianconeri veleggiando verso i play off. E il 15 giugno, quando giocò la finale di andata per la serie A, sempre contro il Cesena all’indomani di una minirivoluzione societaria con Maietta che affiancò come presidente Paola Cavicchi. Visto come è andata a finire, con il Latina sconfitto e la serie A quasi sfumata (accadrà a Latina al ritorno, con una nuova sconfitta per 2-1), cosa aveva da festeggiare Cha Cha?

Le ultime domande sono le più inquietanti e sembrano almeno per ora destinate a restare senza risposta: chi ha diffuso questo video e perché lo ha fatto proprio adesso in cui si è ricominciato a parlare e a scrivere delle inchieste e delle rivelazioni dei pentiti? Sono passati cinque anni da quando è stato girato. Quattro da quando fu arrestato Costantino Di Silvio, poi condannato a dieci anni di reclusione per l’inchiesta Don’t Touch. Due anni da quando suo figlio, Renato Pugliese, ha deciso di diventare collaboratore di giustizia.


Viene da chiedersi se tutte queste cose hanno a che fare con il video e se chi lo ha diffuso in maniera virale (lo testimonia il fatto come abbia girato freneticamente via whatsapp tra la sera del 29 aprile e la mattina del 30) ha un obiettivo preciso e soprattuto qual è.

Vittorio Buongiorno
Marco Cusumano Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero