Due attività di ristorazione chiuse per gravi carenze igienico strutturali, multe e sequestri nell'ambito dei controlli dei Carabinieri del nucleo tutela della salute...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A Gaeta i controlli in un ristorante, in collaborazione con personale del servizio di prevenzione della Asl di Latina, hanno portato alla chiusura dell’attività e al sequestro amministrativo di oltre 250 chilogrammi di prodotti ittici (per un valore commerciale di circa 2.000 euro), privi delle indicazioni utili a garantire la tracciabilità e la salubrità dei medesimi. Le sanzioni amministrative sono pari a 5.500 euro, mentre il valore della struttura chiusa ammonta a circa 800.000 euro.
Un recente controllo presso un ristorante etnico di Terracina, inoltre, ha comportato la sospensione immediata dell’attività per gravi carenze igienico- sanitarie e strutturali della cucina e del deposito di sostanze alimentari. Il personale del Nas ha proceduto al sequestro amministrativo 100 chilogrammi di carne, privi delle indicazioni utili a garantire la tracciabilità e la salubrità dei medesimi.
In un agriturismo di Lenola, invece, sequestrati circa 200 chilogrammi di vari prodotti alimentari privi delle indicazioni utili a garantire la tracciabilità e la salubrità. La merce, destinata a sicura distruzione, ha un valore di circa 2.000 euro. Il titolare dell’attività agrituristica sarà inoltre sanzionato con una cifra pari a 1.500 euro.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero