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Polemiche in merito all'esclusione di più della metà dei comuni della provincia di Latina dalla possibilità di richiedere il bonus pc. Sul sito di Infratel, ente a cui il Ministero dello Sviluppo Economico ha affidato la gestione dei voucher, è infatti spiegato che il Lazio è tra le cinque regioni italiane che hanno deciso di limitare il premio ad alcuni comuni.
In provincia di Latina sono stati ammessi solo i 13 comuni più piccoli, lasciando quindi fuori dai giochi Latina, Aprilia, Castelforte, Cisterna, Cori, Fondi, Formia, Gaeta, Minturno, Pontinia, Ponza, Priverno, San Felice, Sabaudia, Sermoneta, Sezze, Sperlonga, Santi Cosma e Damiano, Terracina e Ventotene. Non l'hanno presa bene alcuni studenti del Capoluogo con Isee inferiore a 20.000 euro che avrebbero approfittato volentieri della possibilità di avere uno sconto fino a 500 euro sulla connessione e sull'acquisto di strumenti idonei all'attività universitaria. Molti, dunque, hanno considerato ingiusta la limitazione geografica e avrebbero preferito che la loro regione si fosse comportata come le altre d'Italia in cui l'unico criterio per richiederlo è la fascia reddituale. Ma non è tutto. Secondo quanto riferiscono alcuni utenti - e confermano gli operatori al telefono - ci sono altri sbarramenti anche all'interno di coloro che risiedono nei territori indicati.
Alcuni degli operatori che hanno aderito al servizio spiegano che il bonus può essere erogato solamente a chi non possiede già una connessione a internet o a chi possiede l'Adsl. Chi ha già la fibra, ma un reddito inferiore a 20.000 euro, è escluso dalla possibilità di avere uno sconto per la connessione e anche per l'acquisto di un computer o di un tablet dal momento che la seconda possibilità è vincolata alla prima.
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Il Messaggero