Blitz del Nas in un oleificio di Fondi: maxi sanzione e chiusura fino alla messa in regola

Blitz del Nas in un oleificio di Fondi
Irregolarità strutturali nei locali di trasformazione, carenze igienico sanitarie e qualche ragnatela: non ha superato l'ispezione del Nas di Latina un'azienda...

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Irregolarità strutturali nei locali di trasformazione, carenze igienico sanitarie e qualche ragnatela: non ha superato l'ispezione del Nas di Latina un'azienda olearia di Fondi che ha ricevuto una maxi sanzione nonché il provvedimento dell'obbligo di chiusura.

È quanto riscontrato nei giorni scorsi dagli uomini coordinati dal Capitano Felice Egidio che hanno effettuato una serie di controlli mirati in tutto il territorio provinciale.

Alcune attività hanno superato il test, altre, come quella ubicata nel centro urbano di Fondi, ha dovuto rivedere il suo modus operandi, dare una sistema ai locali e affinare i protocolli di trasformazione.

Risolte le irregolarità segnalate, a seguito del sopralluogo degli esperti della Asl, il frantoio può riaprire e tornare regolarmente a lavorare.

Il titolare ha alcuni mesi di tempo per pagare una maxi sanzione che, questa volta, ha superato i duemila euro.

I controlli nelle aziende olearie, fanno sapere gli uomini del Nas di Latina, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Quello in questione è infatti un periodo molto intenso ed è fondamentale che la trasformazione delle olive avvenga nel rispetto degli standard di sicurezza alimentare. Non mancheranno, naturalmente, controlli per quanto riguarda la tracciabilità delle materie prime e dell'attuazione del piano Haccp.

 

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Il Messaggero