LATINA - Nei paesi di lingua inglese le chiamano "sliding doors" (porte scorrevoli) un evento che, in base al suo divenire, ti cambia per sempre la vita. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il match in cartello domani pomeriggio a Latina è per la Benacquista il crocevia più importante di tutta la stagione. La sfida (Palabianchini, ore 18) contro la Viola Reggio Calabria, anche se mancano ancora 11 giornate al termine della regular season, deciderà il destino stagionale dei pontini.
Con una vittoria potranno veleggiare verso lidi tranquilli, una sconfitta li precipiterebbe nell'inferno della bassa classifica: «A questo punto della stagione, ogni partita è importante, ma quella con Reggio è fondamentale - conferma Lorenzo Uglietti (nella foto), il più giovane del team nerazzurro con i suoi 21 anni, ma anche il veterano perché è l'unico a vestire la casacca di Latina da tre stagioni consecutive - per conquistare la permanenza nell'A2, la sfida con la Viola è determinante. Loro sono un avversario durissimo da affrontare: Reggio aveva iniziato il campionato con diversi problemi e facendo una grande fatica, ma allo stato attuale ha ritrovato brillantezza e sicurezza nei propri mezzi. La vittoria nell'ultimo turno contro una corazzata del calibro di Ferentino è la chiara dimostrazione della loro netta ripresa. Noi daremo il massimo per dettare subito il nostro ritmo coinvolgendo il pubblico che ringraziamo per il sostegno che ci fornisce in ogni partita: li invitiamo a continuare a tifare per noi anche in questa gara complicata e fondamentale».
Latina è nel terzetto delle none con 18 punti, Reggio Calabria nel trio delle terz'ultime a quota 16. Le ultime tre lotteranno per la salvezza nella post season, quindi vincere o perdere domani farà per Latina tutta la differenza del mondo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero