Latina, Bassiano celebra il quinto centenario della morte di Aldo Manuzio

Latina, Bassiano celebra il quinto centenario della morte di Aldo Manuzio
LATINA - Bassiano celebra oggi il quinto centenario della morte di Aldo Manuzio, il celebre tipografo ed editore che nella città lepina ebbe i suoi natali. Con un francobollo...

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LATINA - Bassiano celebra oggi il quinto centenario della morte di Aldo Manuzio, il celebre tipografo ed editore che nella città lepina ebbe i suoi natali. Con un francobollo speciale emesso per l’occasione dall’Istituto poligrafico della Zecca dello Stato e con una serie di iniziative divulgative l’amministrazione bassianese ricorda la figura del suo concittadino più illustre e apre oggi l’«anno manuziano».




Il francobollo celebrativo è stato presentato all’Auditorium del palazzo comunale di Bassiano, sono intervenuti il presidente della Commissione per lo Studio e l’Elaborazione delle carte-valori postali, Angelo di Stasi, il presidente della Provincia di Latina, Eleonora Della Penna, il sindaco di Bassiano, Domenico Guidi e il delegato regionale Lazio delle Società Filateliche Italiane, Sergio Cabras. Presenti per Poste Italiane, il responsabile Filatelia Pietro La Bruna e la direttrice della filiale di Latina Marina Orossi.



Il francobollo, del valore di 0,80 euro, ha una tiratura di un milione e 600.000 pezzi. La vignetta raffigura, entro una cornice ovale, un’incisione del XIX secolo raffigurante Aldo Manuzio. L'arte tipografica di Manuzio, nato a Bassiano attorno al 1449, diventò ben presto importante per la divulgazione della cultura nel quindicesimo e sedicesimo secolo. Tra le sue innovazioni vengono ricordate l’adozione del corsivo e dei caratteri tondi per il greco, la stampa in ottavi (un formato ridotto rispetto a quello dei testi tradizionali), l’introduzione della punteggiatura nei testi, la numerazione delle pagine, la stampa del catalogo delle edizioni, l’introduzione della marca tipografica. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero