Otto ambulanze rimaste ferme per quasi tutta la mattina davanti al pronto soccorso del Goretti. Un paio di giorni fa sono state diverse le segnalazioni di chi, passando per l'ospedale di Latina, ha fatto caso all'alto numero di mezzi di soccorso in sosta nel parcheggio alle spalle della struttura, tutti contemporaneamente in attesa all'interno del nosocomio pontino. Una circostanza causata, come spiegato dai paramedici del 118, «dall'attesa di riavere indietro le barelle su cui sono arrivati i pazienti»; una sosta più lunga del solito ma che, assicurano dal Goretti, sarebbe «assolutamente episodica, durata solo qualche ora e che nel pomeriggio si è subito risolta».

«Molti dei pazienti che trasportiamo in ambulanza, una volta arrivati in ospedale, vengono soccorsi direttamente sulle barelle che abbiamo in dotazione sui mezzi del 118, costringendoci ad aspettare davanti al pronto soccorso in attesa di riaverle indietro» spiegavano l'altra mattina i sanitari fermi davanti alle ambulanze: «A volte capita che queste attese si dilunghino un po' troppo, come stamattina, allungando di conseguenza i tempi d'intervento in caso di chiamata di soccorso. Questo perché la forbice che si è creata tra l'elevato numero di pazienti che arrivano in ospedale e la scarsa quantità di barelle a disposizione della struttura è troppo ampia e, a volte, rende difficoltoso il nostro lavoro» lamentava il personale sanitario in attesa: «Come possiamo coprire l'intero territorio pontino se siamo costretti ad aspettare nel parcheggio per riavere indietro le barelle?» si chiedevano i paramedici, intimoriti dalla possibilità che tale criticità possa ripresentarsi in futuro.