I dati restano stabili e l’allarme è legato proprio a questo. Sono i nuovi casi di infezioni da Hiv scoperti, nel corso dell’ultimo anno, al centro di...
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Numeri e nuove strategie di prevenzione sono stati forniti al termine della settimana dedicata a questa patologia «La prevenzione è un’arma vincente - ha detto Miram Lichtner, dirigente delle malattie infettive - ma la strategia è difficile, per questo è necessario agire a 360 gradi e far entrare il test a pieno titolo nella strategia stessa». Si tratta di un prelievo di sangue, possibile ogni giorno in ospedale, in modo anonimo e gratuito, mentre ora esiste anche un test sulla saliva da acquistare in farmacia.
«Se il risultato è negativo continuiamo a lavorare sulla prevenzione, se positivo si fa una terapia immediata per prevenire l’Aids e non infettare il partner».
Purtroppo ancora un terzo di chi lo contrare si accorge del virus solo alla manifestazione dei sintomi, il 26% dopo comportamenti sessuali non protetti, gli altri da analisi di routine o un ricovero ospedaliero o - è il 5% dei casi - in occasione di accertamenti per la gravidanza. La buona notizia, in questo caso, è che ormai è azzerata la trasmissione al nascituro.
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