Violenza sessuale su due bimbe a Viterbo, arrestato un pachistano

Ha abusato sessualmente di due bambine ma non l'ha fatta franca: la polizia di Viterbo ha eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di un cittadino...

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Ha abusato sessualmente di due bambine ma non l'ha fatta franca: la polizia di Viterbo ha eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di un cittadino pachistano, residente a Viterbo e regolare sul territorio nazionale, che sarebbe responsabile del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di due bambine, una italiana e una straniera, di 11 e 13 anni.


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L'uomo chiedeva informazioni per poi allungare le mani sulle bambine. Il pachistano, arrestato dalla Squadra mobile per violenza sessuale, avrebbe adescato le bambine di 11 e 13 anni con la scusa di chiedere informazioni su una strada, perché cercava un appartamento.
 
Ad incastrarlo i video delle telecamere di sorveglianza delle strade indicate dalle stesse bambine. La violenza si sarebbe consumata in centro storico, dove le due bambine abitavano. Le vittime di 11 e 13 anni sono un'italiana e una straniera. La tentata violenza sarebbe avvenuta lo stesso giorno.



Il capo della Mobile di Viterbo. «Lavorare con bambine così piccole, operare contro reati così abietti relativi a fasce deboli da tutelare in maniera particolare non è semplice, nel momento in cui si arriva alla cattura però c'è un particolare sollievo nel sapere che soggetti così pericolosi sono messi in condizione di non nuocere più. Questo è il coinvolgimento emotivo vero che si prova». Lo ha detto all'AdnKronos il capo della squadra mobile di Viterbo Gian Fabrizio Moschini in merito all'attesto del 29enne pachistano che ha molestato sessualmente due bambine di 11 e 13 anni nel centro di Viterbo. «I minori, i bambini sono spesso più forti di quanto si pensi - ha aggiunto - e danno delle indicazioni spesso risolutive per la buona riuscita delle indagini».
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Il Messaggero