Padova, uccide la moglie che ha appena abortito con due coltellate al petto. Lei lo aveva già denunciato

Cadoneghe (Padova) - Uccide la moglie con due coltellate al petto, usando un coltello da cucina. L'omicidio, o meglio, un altro femminicidio e proprio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Cadoneghe (Padova) - Uccide la moglie con due coltellate al petto, usando un coltello da cucina. L'omicidio, o meglio, un altro femminicidio e proprio nel giorno contro la violenza sulle donne, si è consumato fra le mura di una casa a Cadoneghe, in provincia di Padova, nella notte fra il 24 e il 25 novembre. Dopo aver ucciso la moglie, il marito ha telefonato ai carabinieri, confessando il fatto. Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che la vittima in passato avesse denunciato il comportamento violento del marito, per poi ritrattare la denuncia. La vittima, mamma di tre figli di 9, 7 e 4 anni, era incinta del quarto figlio ma aveva abortito. Cosa che il marito non le aveva perdonato. L'uomo era infatti convinto che la donna avesse un amante e che quel bambino non fosse suo. Aveva anche installato delle telecamere in casa per controllarla. 

 

 

Le indagini

 

Per capire fino in fondo cosa abbia scatenato la furia del magazziniere marocchino 39enne, Jennati Abdelfettah, tanto da scagliarsi armato di coltello contro la donna che aveva sposato, la 30enne connazionale Abioui Aycha, ora indagano i carabinieri, intervenuti sul posto proprio dopo la chiamata dell'omicida, con il sostituto procuratore di turno e il medico legale. Una volta arrivate, le autorità hanno trovato il corpo senza vita della donna riverso sul letto. Il marito omicida è stato arrestato, sul corpo della moglie trentenne è stata disposta l'autopsia.

 

Violenza sulle donne, la ministra Bonetti: «Questa battaglia da vincere insieme»

Violenza sulle donne: nel 2020 una vittima ogni tre giorni. E il lockdown ha pesato

“Scudo”, nasce un'app per contrastare la violenza sulle donne

 

 

 

 

Tre figli

 

I tre figli che abitavano con la coppia, di 9, 7 e 4 anni, sono stati affidati a un'amica della madre che abitava vicino a loro. La vittima era incinta del quarto figlio ma aveva abortito.

 

Lei lo aveva denunciato

 

La coppia era in Italia da tempo. Si era trasferita dalla Sicilia, regione dove erano nati i tre figli. La vittima aveva presentato qualche mese fa una denuncia per minacce e maltrattamenti e si era anche allontanata da casa andando a vivere da una amica. Poi aveva deciso di ritornare con il marito, ritirando la querela. L'uomo l'ha uccisa con due coltellate al petto. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna ha cercato disperatamente di difendersi rimanendo ferita ad una mano.

 

Violenza sulle donne, la ministra Bonetti: "Questa battaglia da vincere insieme"

I numeri anche quest'anno ci raccontano tutta la drammaticità e trasversalità del fenomeno della violenza contro le donne nel nostro Paese. In mesi difficili che hanno squarciato definitivamente il velo su tutte le nostre fragilità, la violenza contro le donne si conferma un'emergenza che richiede una risposta urgente e condivisa.

 

 

 


 

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero