Terremoto, due scosse piuttosto forti sono state rilevate dall'Istituto nazionale di vulcanologia alle ore 18.52 e alle 18.54 in Emilia-Romagna. L'istituto ha comunicato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata a 00.01 in Romagna in provincia di Forlì-Cesena, non lontano dal confine con la Toscana. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 7 km di profondità ed epicentro 7 km dal comune romagnolo di Premilcuore e 16 da quelli toscani di San Godenzo (Firenze) e Pratovecchio Stia (Arezzo). Non si segnalano al momento danni a persone o cose. Ieri nella stessa zona erano state già registrate alcune scosse, la più forte delle quali di magnitudo 3.7 alle 18:52. Non vengono per ora comuinicati danni a persone o cose.
Un piccolo «boato» accompagnato da una scossa di breve durata e un po' di paura tra le persone, uscite di casa, ma al momento non si segnalano danni a cose o persone dopo la scossa di 3.7 delle 18.52, seguita da altre di magnitudo minore. Alla Protezione civile regionale non risultano segnalazioni particolari. «Siamo allertati - dice all'agenzia Ansa Sauro Baruffi, vice sindaco di Premilcuore e assessore con delega a protezione civile e ambiente - ma per ora non ci sono segnalazioni di problemi a immobili». «La scossa è stata forte, la gente si è riunita in piazza - ha aggiunto - ma al momento siamo tranquilli». Daniele Valbonesi, sindaco di Santa Sofia, altro comune vicino all'epicentro, spiega all'Ansa di aver sentito «un boato», «abbiamo ricevuto qualche telefonata, messaggi, ma ora la paura è rientrata».
Terremoto, serie di forti scosse nelle Filippine: otto morti e 60 feriti