Tabaccaia uccisa, il filippino arrestato era ludopatico e accusava la donna delle perdite al gioco

La squadra mobile di Reggio Calabria ha eseguito l'arresto di un uomo d'origine filippina per l'omicidio di una tabaccaia. Le indiagini hanno rivelato che il...

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La squadra mobile di Reggio Calabria ha eseguito l'arresto di un uomo d'origine filippina per l'omicidio di una tabaccaia. Le indiagini hanno rivelato che il 43enne filippino è un ludopatico e che considerava la vittima responsabile delle sue perdite economiche.


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Questo, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il principale movente dell'omicidio della donna uccisa ieri in pieno centro a Reggio Calabria. L'uomo, sul quale ora grava l'accusa di omicidio, si sarebbe introdotto nel negozio al momento della chiusura per poi aggredire a colpi di mannaia la tabaccaia.

Gli agenti della sezione omicidi hanno sottolineato che questo folle atto è stato premeditato, in quanto il 43enne aveva portato con sé l'arma del delitto e dei vestiti di ricambio. Preziossissime le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno fornito agli agenti prove schiaccianti.


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Il Messaggero