Suv contromano in retromarcia sulla tangenziale di Napoli a velocità sostenuta: il video sui social

Il video, pubblicato dal deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli

Contromano, almeno guardando il muso del veicolo. Ma in realtà il suv filmato sulla tangenziale di Napoli sta procedendo in retromarcia. Il video, pubblicato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Contromano, almeno guardando il muso del veicolo. Ma in realtà il suv filmato sulla tangenziale di Napoli sta procedendo in retromarcia. Il video, pubblicato dal deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto la segnalazione del video e lo pubblica sui suoi profili social, ha dell'incredibile. 

 

 

Suv contromano in retromarcia, il video

«In un video postato su Tiktok, a noi segnalato da alcuni utenti, si vede un suv procedere in retromarcia lungo la Tangenziale di Napoli a velocità sostenuta. Il guidatore, in compagnia di almeno un'altra persona, non decelera nemmeno quando arriva in prossimità degli svincoli, mettendo a repentaglio l'incolumità degli altri automobilisti. Abbiamo inviato le immagini alla Polizia Municipale per risalire agli autori di questa follia criminale e alla data e ora esatte nelle quali il fatto è avvenuto», scrive Borrelli su Facebook.

 

 

«Un episodio gravissimo»

«Si tratta di un episodio gravissimo, che testimonia quanto ancora ci sia da fare per fermare i pirati della strada - spiega - Criminali che non esitano a mettere in pericolo la loro vita e quella degli altri per qualche like sui social o perché sotto effetto di droghe o alcol. Contro questa deriva sosterremo l'inasprimento delle pene previste nel Codice della strada per chi attenta alla vita altrui irresponsabilmente».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero