Reddito negato, operai licenziati dalla Fca di Pomigliano restano sul campanile del Carmine per protesta

Reddito negato, operai licenziati dalla Fca di Pomigliano restano sul campanile del Carmine a Napoli per protesta. Nemmeno la telefonata del presidente dell'Inps è...

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Reddito negato, operai licenziati dalla Fca di Pomigliano restano sul campanile del Carmine a Napoli per protesta. Nemmeno la telefonata del presidente dell'Inps è riuscita a sbloccare la situazione. Due operai - licenziati dalla Fca di Pomigliano in seguito alla manifestazione in cui fu esposto un manichino impiccato con le sembianze di Marchionne - sono saliti la notte scorsa sul campanile della chiesa del Carmine, nel centro di Napoli, e annunciano di voler rimanere lì fin quando non sarà messa nero su bianco la soluzione al loro problema: non hanno lavoro ma, per una difficoltà tecnica, il Caf non è riuscito a inoltrare la loro domanda per percepire il reddito di cittadinanza.


I due hanno indossato durante la protesta anche un paio di orecchie da coniglietto, simili - hanno detto - a quelle virtuali indossate da una «utente sul suo profilo Facebook e presa in giro da un impiegato Inps mentre quest'ultima chiedeva chiarimenti sui social per l'accesso al reddito. Quelle orecchiette da coniglio sono ormai diventate il negativo simbolo di questo reddito». A spiegare come superare l'ostacolo per i due ex operai è lo stesso Pasquale Tridico, numero uno dell'Inps, che ha assicurato agli operai - in tutto cinque - un incontro martedì pomeriggio con il direttore dell'area metropolitana di Napoli dell'istituto, nella sede di via de Gasperi. Gli operai sono stati condannati dalla Cassazione a risarcire le spettanze percepite durante l'iter tra l'appello, che diede loro ragione, e la sentenza di terzo grado che ha ribaltato il precedente giudizio. 
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Il Messaggero