A Loano, in provincia di Savona, un giovane volontario immigrato della Croce Rossa è stato oggetto di un grave episodio di razzismo. Mentre Umar Nuri, 25 anni d'origine...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Insulti razzisti sul treno, un uomo urla a un ragazzo: «Negro... fammi vedere il biglietto»
Il comitato della Croce Rossa di Loano ha voluto precisare che per diventare volontario Umar Nuri ha dovuto compiere un percorso di oltre sei mesi che ha compreso corsi, esami e tirocinio. «Umar - continua la nota - è un ragazzo lavoratore, che passa il suo tempo libero aiutando le persone e lo fa sempre con il sorriso. Quella frase non offende solo lui, ma tutti noi: sono attacchi dettati da odio e cattiveria».
Solidarietà è giunta anche dal sindaco Luigi Pignocca: «Frasi insensate e di una gravità assoluta. La storia di Umar Nuri rappresenta un perfetto esempio di integrazione e un modello di comportamento per tutti noi. Lo invito insieme ai suoi colleghi a venirmi a trovare in Comune, sarà un piacere ringraziarli per l'importante servizio che fanno» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero