Nausea, vomito e diarrea per una decina di giovani, ieri, che hanno accusato i sintomi dopo aver pranzato nel centro storico con portate a base di pizze e altre stuzzicherie....
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Coronavirus, Gino Sorbillo, il re della pizza: «Costretto a chiudere almeno 4 ristoranti»
«Nella mia pizzeria, al centro storico - avverte Gino Sorbillo - non serviamo altro che pizze, tutte cotte al forno con ingredienti scelti e selezionati. Per cui credo di non avere alcuna responsabilità. In ogni caso sono dispiaciuto perché comunque questi ragazzi hanno avuto una spiacevole esperienza mai capitata in una nostra pizzeria. Anche se non posso avere la certezza, non credo che siano venuti a pranzare da me e comunque sulle centinaia di clienti avuti nessuno si è lamentato». Per una diabolica coincidenza anche altri 4 clienti, sempre della pizzeria Sorbillo, quella però con sede in via Partenope, hanno allertato ieri il 118, anch'essi per sintomi riconducibili a una brutta indigestione sempre accompagnata da nausea, diarrea e vomito. «In questo caso - chiarisce Sorbillo - c'è stata, prima del pranzo, la consegna di una torta fatta in casa che mi era stato chiesto di conservare in frigorifero e che poi è stata servita al tavolo. Attribuisco i sintomi accusati da alcuni commensali di quel gruppo proprio alla torta». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero