Un operaio specializzato, il tecnico Stefano Strada, 45 anni, è morto folgorato all'interno di una cabina elettrica dell'alta tensione nel Genovese. La...
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Muore fulminato dagli auricolari dello smartphone in carica mentre guarda una partita di calcio
Il foulard si impiglia nel mixer mentre prepara la torta con il figlio, madre muore strangolata
Stefano Strada era sposato e aveva due figli di 9 e 11 anni. Risiedeva nel vicino comune di Mezzanego e stava facendo un intervento in una cabina elettrica all'interno della fabbrica Comer. Era assistito da un collega in un impianto da 15mila volts ma per cause non ancora accertate la media tensione ha continuato ad erogare energia e lo ha folgorato.
Il collega, disperato, ha dato l'allarme ma a nulla è servito l'intervento dei vigili del fuoco di Chiavari e del 118. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Sestri Levante ed il magistrato di turno Cardona che sta cercando di ricostruire l'accaduto. Il corpo del tecnico è stato poi trasferito all'obitorio dell'ospedale San Martino di Genova.
Doppia indagine: Procura di Genova e Asl. Doppia indagine sull'incidente mortale avvenuto questa mattina in via Tangoni a Casarza Ligure dove il 45 enne Stefano Strada residente a Mezzanego ha perso la vita folgorato da una scarica elettrica a 15mila volt. Il magistrato di turno della procura genovese, Francesco Cardona Albini, ha raccolto le prime testimonianze in particolare del collega di Stefano anch'egli dipendente della ditta Temar di Chiavari che aveva il compito di ripristinare l'impianto elettrico dei capannoni da poco rilevati dalla società Comer.
La seconda indagine è svolta dall'Asl 4 Chiavarese che ha un reparto di esperti nella sicurezza sul lavoro e nel rilevamento dopo infortuni. La salma di Stefano Strada è stata trasportata a San Martino di Genova a disposizione della magistratura. Il tecnico scomparso lascia la moglie e un figlio di pochi mesi (e non, come precedentemente appreso, due bambini piccoli). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero