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Violenza sessuale a Monza: ha aggredito sessualmente in pieno giorno una donna, tentando di stuprarla. È avvenuto lo scorso lunedì verso le 12. Solo l'intervento della Polizia di Stato ha impedito il peggio. In manette è finito un giovane, un cittadino marocchino di 25 anni, bloccato dagli agenti. La vittima della violenza, sotto choc e contusa, é stata portata in ospedale per le cure del caso. «Vai dai tuoi poliziotti di m...», le ha detto lo stupratore prima di tentare la fuga, dopo averla aggredita alle spalle, spinta contro un muro nel tentativo di violentarla.
La donna stava camminando mentre parlava al telefono con un'amica quando l'aggressore, presumibilmente ubriaco, le è piombato addosso alle spalle, l'ha spinta contro il muro e, bloccandole il volto con il suo viso, ha iniziato a toccarla nel tentativo di toglierle i vestiti. Questa - nella prima ricostruzione delle forze dell'ordine - la dinamica della violenza sessuale avvenuta in via Pavoni. Nonostante la paura e le percosse, la vittima del tentato stupro ha avuto la prontezza di divincolarsi e gridare non appena ha visto in lontananza una pattuglia della Polizia di Stato. Gli agenti l'hanno sentita, hanno ingranato la marcia della vettura di servizio e sono rapidamente intervenuti. A quel punto l'aggressore ha mollato la presa, ha insultato lei e i poliziotti e ha tentato la fuga. Circa cinquanta metri più lontani è stato fermato e arrestato in flagranza di reato per violenza sessuale aggravata. La donna è stata medicata e dimessa dall'ospedale con 15 giorni di prognosi.
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