Non solo quadri falsi alla mostra di Modigliani a Genova nel 2017 ma anche un documento con falso logo del Comune di Genova «apparentemente diretto alla Direzione generale...
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Scoperte le “impronte” di Amedeo Modigliani nella Femme Fatale esposta a Spoleto
I NOMI
Massimo Giuseppe Zelman, (avvocati Stefano Savi e Gregorio Gitti), presidente di Mondo Mostre Skira e curatore della mostra, Rudy Chiappini (avvocato Mario Venco) e Joseph Gutmann (avvocati Massimo Boggio e Massimo Sterpi) proprietario di quadri sono indagati per truffa, contraffazione e ricettazione mentre il proprietario di uno dei falsi, Piero Pedrazzini, difeso da Filippo Cigala Fulgosi) è accusato di contraffazione. Secondo l'accusa, Zelman, Chiappini e Gutmann avrebbero messo in circolazione le false opere truffando così Palazzo Ducale. Due anni fa, i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico sequestrarono 21 quadri esposti alla kermesse. Il procuratore aggiunto Paolo D'Ovidio fece analizzare i dipinti a tre esperte che parlarono di «falsi grossolani», firme «con tratto infantile» o «pasticciate», figure assemblate «senza alcuna competenza in materia», tele invecchiate «in maniera maldestra». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero