Katia, strangolata in casa dopo una lite: il marito condannato resta libero

Katia strangolata in casa dal marito: l'uomo condannato, ma resta ancora in libertà
È di 27 anni la pena irrogata dalla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere a Emilio Lavoretano, unico sospettato a piede libero del delitto della moglie...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È di 27 anni la pena irrogata dalla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere a Emilio Lavoretano, unico sospettato a piede libero del delitto della moglie Katia Tondi, la mamma di 33 anni trovata strangolata nell’appartamento coniugale di San Tammaro nel luglio del 2013.


Uccide la moglie Maila Beccarello a calci e pugni dopo l'ennesima lite: condannato a 30 anni
Stefania uccisa e bruciata, la figlia a scuola col figlio della killer: «Scusa per quello che ha fatto mia mamma alla tua»

Il pubblico ministero aveva chiesto 25 anni, ma i giudici (presidente Giovanna Napoletano) hanno aumentato di due anni la pena, condannandolo anche a una provvisionale e a un risarcimento oltre a dichiararlo sospeso dalla potestà genitoriale. La sentenza non è esecutiva: Lavoretano resta a piede libero. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero