Isola Gallinara, il ministro Franceschini telefona al sindaco di Albenga: «Siamo interessati a comprarla»

Una telefonata del ministro dei beni culturali Dario Franceschini potrebbe far tornare l'isola Gallinara nelle mani dello Stato italiano. L'isolotto a forma di tartaruga a...

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Una telefonata del ministro dei beni culturali Dario Franceschini potrebbe far tornare l'isola Gallinara nelle mani dello Stato italiano. L'isolotto a forma di tartaruga a largo di Albenga e Alassio in provincia di Savona era stata acquistata lo scorso 3 agosto dal magnate ucraino Olexandr Boguslayev, 42 anni, che avrebbe sborsato oltre 10 milioni di euro. Il ministro Franceschini potrebbe, però, esercitare il diritto di prelazione che consentirebbe allo Stato italiano di essere preferiti ad altri nella conclusione di un contratto. Per questo il ministro si è messo in contatto con il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis per attivarsi in questo senso.


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«Il ministro mi ha assicurato che gli uffici competenti del ministero stanno già esaminando le carte, lo stato dei vincoli esistenti e gli eventuali diritti di prelazione», spiega il primo cittadino di Albenga, che afferma di aver attivato "tutti i canali  al fine di valutare la possibilità di esercitare il diritto di prelazione". 

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L'isola, di proprietà della Chiesa fino al 1842 e successivamente venduta ai privati, apparteneva a una Srl che faceva capo a 9 famiglie liguri e piemontesi. Lo scorso 17 giugno il passaggio di proprietà a una società di Montecarlo collegata a Boguslayev. La Gallinara si trova a circa 1,5 km dalla costa, ed è attualmente una riserva naturale. «Sono felice del riscontro ricevuto su questo argomento e del dialogo positivo che si è aperto con il Ministero e la Soprintendenza – afferma Tomatis – L’isola Gallinara è importante per il nostro territorio, deve essere valorizzata e tutelata e speriamo possa diventare fruibile da tutti».
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Il Messaggero