Due convogli della Trenord si sono scontrati frontalmente a bassa velocità tra Arosio (Como) e Merone (Como) e 6 persone sono rimaste ferite in modo non grave....
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Trenord precisa. In riferimento all’incidente avvenuto ieri alla stazione di Inverigo, FERROVIENORD precisa che la circolazione sulla propria rete si svolge con gli standard di sicurezza previsti dalla normativa.
La dinamica di ieri. Sul posto sono arrivate tre ambulanze, l'elisoccorso e un'automedica. La circolazione è stata sospesa sulla linea Milano-Asso tra Arosio e Merone ed è stato istituito un servizio di autobus. Trenord ha aperto un'inchiesta interna. Secondo le prime informazioni comunicate al Dipartimento della Protezione Civile, nell'incidente sarebbero rimaste coinvolte una settantina di persone in codice verde, oltre alle 4 in codice giallo.
«Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe possa essersi trattato di un errore umano, ma ciò che è certo è che in quel tratto della linea ferroviaria, gestita da FerrovieNord, non era operativo il sistema di sicurezza Scmt, una tecnologia che avrebbe impedito lo scontro tra i due mezzi». Lo si legge nella nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sull'incidente avvenuto nel tardo pomeriggio nella stazione di Inverigo, in provincia di Como.
«Questo incidente riapre dunque il tema dei differenti standard di sicurezza tra le linee controllate da RFI e quelle invece gestite da altri operatori» si legge ancora nella nota in cui il Ministro Danilo Toninelli «assicura che domani gli ispettori di Ansf (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie) effettueranno i sopralluoghi necessari ad acquisire elementi utili per individuare le cause dell'incidente». Toninelli esprime poi «massima vicinanza e solidarietà ai feriti dell'incidente». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero