Fincantieri pronta a vaccinare a sue spese i dipendenti e le famiglie nei suoi stabilimenti

Fincantieri pronta a vaccinare a sue spese i dipendenti e le famiglie nei suoi stabilimenti
Fincantieri, il più importante costruttori di navi del mondo occidentale, chiede di vaccinare a sue spese i dipendenti e le loro famiglie nei suoi stabilimenti sparsi lungo...

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Fincantieri, il più importante costruttori di navi del mondo occidentale, chiede di vaccinare a sue spese i dipendenti e le loro famiglie nei suoi stabilimenti sparsi lungo le coste italiane. L'amministratore delegato della società, Giuseppe Bono, già alla fine di gennaio ha scritto una lettera al commissario all'emergenza Covid, Domenico Arcuri, per assicurare la disponibilità dell'azienda a vaccinare a sue spese e nei suoi stabilimenti i dipendenti e le loro famiglie.

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La lettera di Bono è condivisa anche dalle strutture della Confindustria del Friuli, di cui Bono è presidente, e da quella del Veneto, guidata da Enrico Carraro. L'iniziativa è stata rilanciata anche a livello nazionale dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.

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Fincantieri ha circa 20.000 dipendenti nel mondo, 9.000 dei quali in Italia. Ma nei suoi cantieri  dislocati a Trieste, Monfalcone, Marghera, Sestri Ponente, Genova, Muggiano, Ancona, Castellammare di Stabia e Palermo operano migliaia di altri lavoratori dipendenti dei 3.000 fornitori italiani che assicurano all'azienda guidata da Bono ogni tipo di componenti per assemblare e arredare le navi. L'azienda ha un fatturato di circa 6 miliardi di euro e può contare su un portafogli di 98 navi da consegnare nei prossimi anni.

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Il Messaggero