Emanuele Filiberto, la famiglia Savoia acquista il Portici calcio (tra le critiche): «Amo questo territorio e la gente»

La società sportiva dilettantistica Portici 1906 è ufficialmente nelle mani della Casa Reale Holding SpA guidata dal principe Filiberto

Emanuele Filiberto, la famiglia Savoia acquista la Portici calcio (tra le critiche): «Amo questo territorio e la gente»
Dopo aver rilevato il Savoia calcio e il Real Aversa, la Casa Reale ha acqusito la società sportiva dilettantistica Portici 1906 che da oggi è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dopo aver rilevato il Savoia calcio e il Real Aversa, la Casa Reale ha acqusito la società sportiva dilettantistica Portici 1906 che da oggi è ufficialmente nelle mani della Casa Reale Holding SpA guidata dal principe Emanuele Filiberto di Savoia. I Savoia così investono sulla squadra alle falde del Vesuvio che milita in serie D anche con progetti ambiziosi volti a coinvolgere i più giovani. Con il passaggio di proprietà, adesso nella città vesuviana sul fronte calcistico si volta pagina.

Le critiche

Un acquisto che ha sollevato critiche anche sui social da parte del Movimento Neoborbonico e l'apposizione di uno striscione, poi rimosso. Portici, del resto, è conosciuta come la città della Reggia fatta costruire da Carlo di Borbone nel 1738, che insieme alla regina Maria Amalia di Sassonia la scelse come sua dimora estiva. «Come tutti i progetti anche il nostro farà in modo da coinvolgere la città e gli imprenditori» ha detto Nazario Matachione presidente della squadra e imprenditore farmaceutico della Casa Reale Holding nel ringraziare per il lavoro svolto la vecchia proprietà: il presidente Lorenzo Ragosta che rimarrà nello staff tecnico e l'imprenditore Pasquale Noia con la famiglia.

Vittorio Emanuele, parla il figlio Filiberto: «Mio padre è innocente, dispiacere per il fuori onda su re Carlos»

Le parole

«Oggi formeremo una grande squadra per fare in modo di arrivare ovunque ma è importante capire come risponde la città: i tifosi, l'imprenditoria, la politica. Sono tutti ingredienti che servono per poter scrivere il progetto del futuro». I giovani come punto di riferimento per la nuova cordata. «C'è una aspettativa molto forte nel riuscire a offrire un servizio sociale con valori molto alti che si ritrovano nello sport pulito dove viene messo al centro il talento del ragazzo» ha aggiunto Marcello Pica a.d. della Casa Reale Holding, affiancato dagli altri membri Arcangelo Sessa, Tina Santillo e Alfonso Santillo.

Le iniziative

«Casa Reale offrirà anche una serie di borse di studio a ragazzi meritevoli dal punto di vista sportivo indipendentemente dalle sue condizioni». Pino Iodice manager del club Portici ha detto: «Vogliamo convogliare in questo progetto tutti i ragazzi del territorio per strapparli alla crudeltà della strada». Al pubblico è stato presentato anche il nuovo allenatore, Teore Grimaldi. «Sono qui perché amo questo territorio, amo la gente e i giovani e sono certo che potremo fare tante cose insieme» ha concluso Emanuele Filiberto di Savoia in un passaggio del suo discorso. Al termine dell'evento monsignor Raffaele Galdiero ha consegnato a Emanuele Filiberto una statuetta raffigurante San Ciro, il santo patrono della città di Portici.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero