Muore di embolia pomonare, ma per il medico che l'ha visitata era solo stress. Michelle Roach, 32 anni, è deceduta al Royal Berkshire Hospital di Reading,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Mi disse solo che sentiva il fiato corto, niente di più», ha detto la dottoressa che l'ha visitata spiegando che la paziente non le aveva fornito indizi per cui necessitasse una visita in ospedale. Il medico infatti ha pensato si trattasse solo di uno stato d'ansia e ha rimandato a casa la sua paziente. Pare però che la donna avesse questo disturbo da tempo e ora il marito accusa la dottoressa di essere statata troppo superficiale: «Se avesse detto che aveva bisogno di analisi più accurate oggi sarebbe ancora viva», ha raccontato a Metro.
L'uomo ha avviato una causa legale contro il medico, accusandolo di aver ucciso la moglie con una diagnosi sbagliata, fatta in modo troppo superficiale. La donna si è sentita male mentre portavano a spasso il loro bambino, dopo essere stata portata in ospedale i medici hanno capito che si trattava di embolia polmonare, ma per Michelle non c'è stato più nulla da fare.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero