Brescia, passeggia con la carrozzina e cade in un fosso: disabile muore annegato

Stava passeggiando con la sua carrozzina, quando è caduto in un fosso pieno d’acqua e ha perso la vita. Sfortunato protagonista della triste vicenda un disabile di 51...

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Stava passeggiando con la sua carrozzina, quando è caduto in un fosso pieno d’acqua e ha perso la vita. Sfortunato protagonista della triste vicenda un disabile di 51 anni di origini senegalesi.


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I fatti sono avvenuti a Brescia: l’uomo, ospite di un centro per malati e disabili intitolata alla battaglia di Nikolajewka, la Fondazione Nikolajewka, ha deciso di fare una passeggiata con la sua carrozzina elettrica fuori dalla struttura. Durante il tragitto però è caduto in un fosso ed è morto annegato. Le cause sono da accertare, anche se si potrebbe trattare di un malore o di una fatale distrazione.

Secondo le prime ricostruzioni il disabile cinquantunenne annegato a Brescia non avrebbe potuto lasciare da solo la struttura nella quale era ricoverato, la fondazione Nikolaevka L'uomo con la sua carrozzina elettrica è finito in un fosso proprio a pochi metri di distanza dalla struttura per disabili. Lo straniero, senegalese di nascita, aveva da poco ottenuto la cittadinanza italiana. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Brescia.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri il senegalese 51enne morto a Brescia, disabile e costretto alla sedia a rotelle, poteva entrare e uscire liberamente dalla struttura Nikolaevka in cui era ricoverato. Aveva solo l'obbligo di firmare un registro ad ogni ingresso e ad ogni uscita. L'uomo, invalido dopo un incidente sul lavoro, è annegato in una roggia a pochi metri dalla stessa struttura che lo ospitava.

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Il Messaggero