Covid, in Italia è boom di servizi online: al via la challenge per avere successo sul web

In Italia è boom di servizi web: al via il programma "Lanciati online!", ideato da Giorgio Gioacchini, il fondatore di Digital Yuppies, network di oltre 4mila...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In Italia è boom di servizi web: al via il programma "Lanciati online!", ideato da Giorgio Gioacchini, il fondatore di Digital Yuppies, network di oltre 4mila professionisti digitali e Ceo di Studioplace, la nuova challenge è pensata per imprenditori e professionisti in cerca di successo. Un settore - quello digitale - che è in continua espansione e che coinvolge sempre nuovi settori. Soprattutto in tempo di pandemia e lockdowninsegnanti di musica online, autori di libri e consulenti immobiliari, ma anche esperti di digital marketing e produttori di eventi culturali in streaming o sui social. Queste sono le figure a cui è aperto Lanciati online!. Le candidature sono aperte fino al 1 marzo sul sito www.lanciationline.com e i candidati selezionati avranno accesso a un gruppo Facebook e un canale Telegram privato.

Logistica, 50 proposte per la transizione energetica e digitale dal Freight Leaders Council

Il calendario

La partenza del programma è prevista per metà marzo e si articolerà in sei incontri online con cadenza settimanale per una durata complessiva di sei settimane. Le sessioni di training, che per la prima edizione sono gratuite, dureranno circa 2 ore l’una e saranno quindi dedicate a migliorare posizionamento, marketing e vendite; inoltre sarà possibile interagire con il coach e gli altri partecipanti all’interno dei gruppi social.

BizAway: il welfare “vola” per i dipendenti stockholder

Il programma

Si tratta di una challenge sul modello americano per imparare strategie vincenti per attirare clienti ideali, ottimizzare tempo e profitti della propria attività e, nel frattempo, costruire un personal brand riconosciuto all’interno di una nicchia di mercato. «L’idea nasce da un’esperienza personale - spiega Gioacchini - Nel corso degli anni, con il crescere dell’attività e del business, invece di guadagni e soddisfazioni aumentavano stress, costi e rischi. La svolta è arrivata applicando alcuni modelli di training americani. La verità è che ci sono solo tre pilastri da rispettare per una strategia online efficace e di successo: identificare il cliente ideale, in modo da non disperdere concentrazione su clienti sbagliati; un sistema di marketing e vendita organizzato per attirare lead e trasformarli in clienti, che funzioni autonomamente (ci sono tool ad hoc) per non sottrarre tempo all’attività principale; diventare un brand riconosciuto e credibile nel proprio mercato. I benefici sono immediati ma è necessario che l’attività sia già avviata e sussista una buona carica motivazionale», così il fondatore di Digital Yuppies.

Amazon Fresh arriva a Roma: il servizio di spesa online attivo da oggi

L'offerta

Il programma, gratuito in questa prima edizione perché in fase sperimentale, è dedicato a piccoli imprenditori e liberi professionisti con un business già attivo sul web nella consulenza o fornitura di servizi specialistici o di formazione. «Per chi fa questo mestiere sviluppare una buona capacità di autopromozione online è tanto più importante oggi - prosegue Gioacchini - Secondo un recente studio, a causa del coronavirus, il 79,8% degli italiani ha fatto acquisti online nei primi mesi del 2020, tre volte tanto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E anche dopo il lockdown si è mantenuto questo comportamento, le persone stanno cambiando mentalità e probabilmente continueranno a comprare sul web anche dopo la pandemia, non solo prodotti ma anche servizi. Infatti il 63% degli acquisti, anche quelli conclusi offline, ha inizio con un’interazione online», ha concluso Gioacchini.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero