Milano, ingressi contingentati in Galleria Vittorio Emanuele: calano le terapie intensive

Nonostante il calo dei ricoveri da coronavirus, a Milano verranno contingentati gli ingressi in Galleria Vittorio Emanuele. Per evitare assembramenti che sono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nonostante il calo dei ricoveri da coronavirus, a Milano verranno contingentati gli ingressi in Galleria Vittorio Emanuele. Per evitare assembramenti che sono possibile fonte di contagio del Covid, in Galleria le persone verranno inoltre indirizzate con del flussi obbligati per uscire o entrare. Lo ha deciso il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, riunito oggi dal prefetto Renato Saccone, riunitosi in giornata per delineare le linee guida da attuare durante le feste. Le linee guida sono previste fino al 6 gennaio, ma non è ancora chiaro se l'Italia diventerà un'unica zona rossa per frenare la curva dei contagi da Covid. «Il Governo ci ha rappresentato questa sua intenzione, riservandoci di dare dei chiarimenti circa cosa s'intenda per restrizioni ulteriori alla riunione di domani», così il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Covid Italia, bollettino oggi 16 dicembre 2020: 17.572 casi, 680 morti. In testa Veneto, Lombardia e Puglia

I dati in Lombardia

Purtroppo il numero dei morti è ancora alto: 106 solo in Lombardia. Nel frattempo i ricoveri sono in calo (-50), come anche quelli in terapia intensiva. Tuttavia sono ancora tanti i nuovi casi: 2.994 a fronte dei 37.605 tamponi effettuati. Un dato comunque in calo, come anche l'indice di positività, passato al 7,9% rispetto all'8,6% di ieri.

Il vaccino e le indagini a Bergamo

Nel frattempo arriva una buona notizia per la Lombardia: il vaccino anti-Covid della Pfizer sarà disponibile nella regione con una quantità di dosi pari a 304.955, il numero più alto. Ma per il vaccino ci vorrà ancora tempo: ecco il motivo delle ulteriori restrizioni durante il periodo natalizio. Sul fronte giudiziario, invece, durante la giornata di oggi è emerso che il ricercatore Oms Francesco Zambon è stato interrogato dalla Procura di Bergamo, sulla gestione Covid a Bergamo. In particolare, la magistratura sta indagando a proposito di un piano pandemico che - pubblicato La vicenda su cui la magistratura sta facendo approfondimenti riguarda l'esistenza di un piano pandemico che non sarebbe stato aggiornato.

Vaccino Covid, Burioni: «Sembra che Moderna blocchi la trasmissione: così il virus è finito»

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero