La Giustizia non si ferma davanti all’emergenza Coronavirus: adesso anche le udienze davanti al giudice di pace si svolgeranno da remoto. È stata accolto...
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Fino a pochi giorni fa, i magistrati onorari erano stati esclusi dalle nuove disposizioni che riguardano la giustizia penale e civile, con la possibilità di svolgere udienze e attività giurisdizionali da remoto e in modalità di videoconferenza. Ora le cose cambieranno, perché il ministero ha disposto anche per i giudici di pace la possibilità di celebrare udienze telematiche: è stato concesso «l'utilizzo di una licenza semestrale che consentirà di installare Office 365 e il software di videoconferenza Teams». In questo modo sarà possibile lavorare «da remoto».
Ma come funzionano i processi in videoconferenza? Le modalità saranno simili a quelle già sperimentate per i procedimenti civili e penali, con collegamenti a distanza e linee dedicate attraverso le quali gli avvocati possano comunicare in modo riservato con i loro assistiti.
Il Messaggero