Il macabro ritrovamento è di poche ore fa e la scena raccapricciante, documentata da Gianfranco Esposito, animalista di Mondragone, terribile. I poveri resti di diversi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Chiusi in sacchetti di plastica, gettati come rifiuti e, a giudicare dall'odore, in avanzato stato di decomposizione.
Allertati immediatamente gli agenti della locale Polizia Municipale, non si è potuto fare altro che prendere atto dell'ennesima barbarie compiuta ai danni di cani, nella zona.
Tre, quattro, cinque, forse di più. Il numero dei cani trucidati e privati della pelliccia, non è ancora ben chiaro.
Ciò che è evidente sta nel fatto che questo, è soltanto l'ultimo di una serie di episodi che continuano a ripetersi.
Soltanto poche settimane fa, infatti, un caso simile era stato registrato a Destra Volturno, piccola località alle prese con problemi di urbanizzazione e di legalità, anche questa in provincia di Caserta.
Lì, gli animali, erano stati trovati in mezzo alla strada e, da tempo, si vociferava di strane usanze che coinvolgevano drammaticamente, i randagi del paese.
In quel caso, gli autori della mattanza, non si erano preoccupati nemmeno di chiuderli in un sacchetto, facendo ritrovare i cani, o parti di essi, sparsi dappertutto.
Così, mentre anche a Mondragone è iniziata la ricerca dei colpevoli, la preoccupazione della cittadinanza cresce e c'è già chi ipotizza di riti particolari e di stregoneria, di richiesta di pellicce o addirittura, come ascoltato a Destra Volturno, di una caccia come un'altra, messa in atto per procurarsi il cibo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero