Coronavirus Campania, spiagge aperte e ok alle gite in barca (ma con un limite agli amici)

Vincenzo De Luca riapre fino al 31 luglio le attività in Campania a cominciare dagli stabilimenti balneari mentre, subordinatamente agli specifici piani comunali da...

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Vincenzo De Luca riapre fino al 31 luglio le attività in Campania a cominciare dagli stabilimenti balneari mentre, subordinatamente agli specifici piani comunali da adottarsi sempre in ossequio alle prescrizioni, «è consentita la fruizione delle spiagge a libero accesso». E’ quanto si legge nell’ordinanza del governatore della Campania con la riapertura delle attività commerciali di noleggio di biciclette, scooter, risciò, ciclocarrozzelle monopattini elettrici, sedway e simili.


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Poi De Luca ammette l’attività nautica da diporto su mezzi privati, anche da parte di soggetti non appartenenti al nucleo familiare convivente e residenti o domiciliati nella regione Campania, con utilizzo dei posti ridotto in tale caso del 25% rispetto al massimo consentito dal libretto di navigazione, al fine di assicurare un adeguato distanziamento a bordo. E poi a modifica di un precedente divieti, è consentito lo sbarco sulle isole con mezzi privati da diporto, limitatamente alla mobilità infraregionale, relativa ai cittadini residenti o domiciliati nel territorio regionale.

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Chi volesse contestare questa ordinanza deve presentare ricorso giurisdizionale innanzi al tribunale amministrativo regionale nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 giorni.
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Il Messaggero