Amanda Knox, Raffaele Sollecito rivela: «Ci sentiamo ancora»

All'indomani della sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato l'Itaila a risarcire Amanda Knox per la violazione del suo diritto alla difesa,...

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All'indomani della sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato l'Itaila a risarcire Amanda Knox per la violazione del suo diritto alla difesa, torna a parlare Raffaele Sollecito. L'ex fidanzato di Amanda, anche lui assolto in via definitiva per l'omicidio di Meredith Kercher, ora vive in Francia. «Mi sono trasferito qui per lavoro, ho avuto un'opportunità e mi sono trasferito», racconta all'Adnkronos, originario della Puglia. Sollecito, che avrebbe dovuto discutere la tesi pochi giorni dopo l'arresto, si laureò nel 2008 mentre era detenuto nel carcere perugino di Capanne. Nel 2014 conseguì poi la laurea specialistica in ingegneria informatica all'università di Verona. Assolto definitivamente dalla Cassazione, aveva poi intrapreso alcuni progetti come la creazione di una start up, 'Be on memories', dedicata alla commemorazione dei defunti che, aveva spiegato, era nata dal ricordo della madre.


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«La start up è ancora attiva», riferisce Sollecito spiegando che la decisione di andare in Francia non c'entra nulla con la voglia di scappare dalle conseguenze della drammatica vicenda legata al delitto di Meredith. «Ormai le mie immagini non vanno in onda molto spesso, neppure in Italia mi riconoscono spesso per strada - afferma - Quando ho a che fare con le persone, c'è chi ha seguito di più il processo ed è più empatico e chi continua ad avere dubbi e pregiudizi». Con Amanda Knox i contatti non si sono interrotti: «Ci parliamo e sentiamo per messaggio», conclude.

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Il Messaggero