Alluvione Marche, Giuseppe Tisba, il figlio Andrea e Diego Chiappetti: morti intrappolati nel garage invaso dal fango

Alluvione Marche, Giuseppe Tisba, il figlio Andrea e Diego Chiappetti: morti intrappolati nel garage invaso dal fango
Sono morti per mettere in salvo le loro auto dall'alluvione di Pianello di Ostra, nelle Marche. Così hanno perso la vita Andrea Tisba, il padre Giuseppe e Diego...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sono morti per mettere in salvo le loro auto dall'alluvione di Pianello di Ostra, nelle Marche. Così hanno perso la vita Andrea Tisba, il padre Giuseppe e Diego Chiappetti, idraulico, 52 anni a ottobre. Era sceso come loro in garage, trattandosi di un condominio al civico 102 dell'ex strada Arceviese, parallela al fiume Misa. Diego lascia la compagna Romina e due figli di 16 e 20 anni. È quanto raccontano due ragazzi mentre stanno ripulendo un'abitazione del paese colpito dall'alluvione. I tre sono morti tutti nello stesso palazzo. «Li sotto - aggiungono - sono stati sorpresi da acqua e fango».

Le vittime

Andrea, 25 anni, laureato, che non lavorava ancora, ma giocava a pallone nella squadra locale, è sceso in garage per recuperare l'automobile e il padre gli è corso dietro per salvarlo. Ma un'ondata enorme di acqua li ha sorpresi, sono così rimasti incastrati nel garage e sono morti. 

La quarta vittima, invece, sarebbe morta perché non ha voluto abbondare casa. «Mio zio - racconta il nipote cinquantenne - è morto forse perché ha sottovalutato il pericolo: non ha voluto lasciare la propria casa ed è rimasto intrappolato».

Alluvione Marche, chi sono i morti: nonno Nando aveva 80 anni, Giuseppe e Andrea erano padre e figlio

L'alluvione ha cancellato tutto

Gli abitanti di Pianello, una minuscola frazione che sorge a circa 300 metri dal fiume Misa, definiscono il nubifragio che ha colpito ieri sera la zona «un inferno: è bastata mezzora per cancellare tutto». Luca, 51 anni, mentre spala il fango racconta che conosceva bene le quattro vittime. «Qui ci conosciamo tutti, è una tragedia». Un artigiano guarda la sua casa invasa dai detriti. «Noi fortunatamente ci siamo salvati, ma tutta la mia attrezzatura è andata in rovina, un danno di oltre 200 mila euro». Sulla via principale della frazione lo scenario che si spalanca agli occhi è apocalittico ed è accompagnato dal rumore delle pale che raschiamo il fango dall'asfalto. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero