Caso EcoTech, Albino Ruberti: «Basta sentire l'audio intero per capire che ho difeso le istituzioni»

Caso EcoTech, Albino Ruberti: « Basta sentire l'audio intero per capire che ho difeso le istituzioni»
Caso EcoTech, interviene Albino Ruberti: «Basta sentire l'audio intero per capire che ho difeso le istituzioni e non sono caduto in provocazione. Sono basito di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Caso EcoTech, interviene Albino Ruberti: «Basta sentire l'audio intero per capire che ho difeso le istituzioni e non sono caduto in provocazione. Sono basito di quello che mi si sta facendo. Non è giusto, mi stanno massacrando».

A parlare all'Adnkronos è l'ex capo gabinetto del presidente della Regione Lazio, in relazione a un nuovo audio diffuso in rete che lo vede discutere con Sergio Mondin, proprietario della EcoTech, società cui era stata commissionata la realizzazione di 4 milioni di mascherine mai arrivate.

A settembre dell'anno scorso, ormai risolto il contratto, nella sede della Regione si incontrano Ruberti, Rodolfo Murra dell'avvocatura regionale, due collaboratrici, Sergio Mondin, di EcoTech, e il suo avvocato Giorgio Quadri. L'ente rivuole indietro i 2 milioni di euro anticipati, i toni si alzano.

Ed è qui che l'ex capo di gabinetto prima di Zingaretti e poi di Gualtieri torna a far parlare di sé, per i toni usati dopo quelli della cena di Frosinone. Questa volta però, come sottolinea lui stesso all'Adnkronos, per difendere l'Istituzione che rappresentava e che in qualche modo avrebbe dovuto riavere i soldi per un prodotto commissionato e mai ricevuto.

«La frase delle mani addosso la dice Mondin che mi provocava - spiega Ruberti - Lui ha iniziato dicendo 'vergognatevi'».

E nell'audio, infatti, lo si sente dire 'la prossima volta che alza la voce faccio venire la forza pubblica', prima di accompagnare alla porta gli interlocutori. 'La chiami', risponde Mondin, che poi provocatoriamente invita Ruberti a 'mettergli le mani addosso'.

L'incontro è ormai finito, ma la discussione prosegue con Ruberti che chiama «truffatori» gli interlocutori e li invita in tono brusco ad andarsene «di corsa».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero