Ha ucciso la madre a coltellate nell'appartamento di Torino in cui vivevano. Poi, scoperto dal fratello, ha atteso l'arrivo dei carabinieri. ...
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La tragedia è avvenuta questa mattina in via Belfiore 19, in un appartamento al terzo piano. Alexandru Ferencz, disoccupato romeno di 29 anni, è stato fermato dai militari dell'Arma per l'omicidio della madre Maria, operatrice socio-sanitaria di 51 anni.
A dare l'allarme è stato l'altro figlio della donna, un ragazzo di 25 anni, che non riuscendo a mettersi in contatto telefonico con lei, e temendo un malore, ha chiamato il 118 e si è precipitato a casa, scoprendo che la madre era stata uccisa. Poi si è reso conto che nell'abitazione c'era un'altra persona: il fratello maggiore. A quel punto il ragazzo ha chiamato i carabinieri.
Alexandru Ferencz avrebbe problemi di droga. Alcuni conoscenti della vittima raccontano infatti che il giovane era tossicodipendente da due anni e spesso aveva comportamenti violenti nei confronti della donna. Quando i carabinieri lo hanno trovato in casa, con ancora in mano il coltello a serramanico sporco di sangue, il matricida vaneggiava e quando è stato caricato sulle gazzelle ha urlato: «Uccidetemi». I militari hanno interrogato nella caserma di via Morgari il fratello e il padre dell'assassino. Il primo ha dato l'allarme e, una volta arrivato a casa, non ha avuto il coraggio di entrare per paura di essere ucciso dal fratello maggiore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero