La Cassazione ha annullato la sentenza della Corte d'appello di Roma che aveva condannato Marco Pannella al pagamento di 250mila euro a Giuseppina Torrielli, collaboratrice...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
All'epoca - sottolinea - furono dette e scritte molte cose inesatte, tra le quali quella per cui Pannella avrebbe per anni pagato in nero la sua segretaria, o che non le avrebbe pagato i contributi, o ancora che la sentenza era definitiva. Per le molte amenità - la Torrielli non era la segretaria di Pannella, ma una delle diverse collaboratrici del Gruppo Parlamentare Radicale presieduto nel corso degli anni anche da Francesco Rutelli e Peppino Calderisi - prosegue Rossodivita - la domanda giudiziale della Torrielli mirava semplicemente ad ottenere un diverso inquadramento giuridico del rapporto di lavoro, non vi sono mai stati pagamenti né rapporti di lavoro in nero, la Corte non aveva condannato Pannella al pagamento dei contributi sempre regolarmente corrisposti - Pannella ha proposto querela, tra gli altri, contro sei testate giornalistiche e i procedimenti penali sono pendenti in fase di indagine». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero