A fare visita a Ciro Esposito anche il padre e il fratello di Gabriele Sandri, il tifoso laziale ucciso l'11 novembre del 2007 in un'area di servizio nei pressi di Arezzo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Durante una sosta nell'area di servizio Badia del Pino, sulla A1, Gabriele Sandri fu colpito da un colpo di pistola sparato dall'agente della Polstrada Luigi Spaccarotella.
Anche Marino da Ciro. Dopo l'incontro a Palazzo Chigi con i sottosegretari Graziano Delrio e Giovanni Legnini, per una prima discussione sul piano di rientro, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha lasciato la bici ed è salito in auto per recarsi al Policlinico Gemelli, dove è ricoverato, in fin di vita, Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito negli scontri del 3 maggio scorso, prima della finale di Coppa Italia allo Stadio Olimpico. «Porto il saluto della città».
I parenti: «Non lo vogliamo». Giovanni Esposito, il padre di Ciro, rifiuta una visita del sindaco di Roma, Ignazio Marino, al Policlinico Gemelli. «È una persona indegna - ha detto a un medico che gli comunicava l'intenzione di Marino di venire - in 50 giorni non si è mai fatto vedere, adesso non lo vogliamo. È del mio partito ma è indegno». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero