Vini del basso Lazio, produttori uniti per il rilancio del settore

Vini del basso Lazio, produttori uniti per il rilancio del settore
E' stato ufficialmente attivato il Tavolo permanente per il rilancio del settore vitivinicolo delle province di Frosinone e Latina. A darne notizia è il presidente...

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E' stato ufficialmente attivato il Tavolo permanente per il rilancio del settore vitivinicolo delle province di Frosinone e Latina. A darne notizia è il presidente della Camera di commercio, Giovanni Acampora. «Un progetto condiviso, che vede protagonisti i principali attori del settore, al quale avevamo dato il via lo scorso luglio, che entra ora nella sua piena fase operativa. Le ‘Strade del Vino’ ed i consorzi lavoreranno ad un piano biennale, per la valorizzazione e la promozione dell’enoturismo e delle eccellenze dei nostri territori, che trova la piena condivisione d’intenti e il sostegno della Camera di Commercio» 

«Tre gli asset principali sui quali lavorare per favorire lo sviluppo di quello che è un asset strategico per l’economia dei nostri territori: promozione, formazione e comunicazione. – Ha proseguito Acampora – Per farlo occorre, però, una vision diversa da quella del passato. Occorre lavorare nell’ottica di promozione di un’area vasta che veda protagonisti tutti i principali attori del settore uniti e non le singole realtà locali disgiunte. In questo modo sarà possibile avere maggiore appeal sui mercati nazionali ma anche su quelli esteri. Le progettualità sulle quali da oggi sono chiamati a lavorare Consorzi e ‘Strade del Vino’ dovranno essere comuni e condivise. L’augurio ma anche la certezza è che, al termine di questo percorso biennale, il settore vitivinicolo possa diventare il traino per lo sviluppo del turismo locale, promuovendo l’identità dei nostri territori; dando loro un’immagine riconoscibile ed appetibile. La nostre sono terre ricche di bellezza, cultura ed eccellenze, terre che hanno una lunga storia e questo è il momento giusto per iniziare a raccontarla insieme».

I vini del basso Lazio cercheranno quindi di affermarsi come veicolo di promozione del territorio.  

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Il Messaggero