Accoltellato mentre stava lavorando nel cantiere di una delle frane, sulla strada regionale della Vandra, all’altezza dei comuni di Picinisco e S. Biagio Saracinisco,  provocata nei giorni scorsi dal nubifragio che si è abattutto tra la Valle di Comino e il Cassinate. 

Il fatto è accaduto ieri, domenica 25 ottobre, alle 17. Autore del gesto un 38enne di Picinisco, già noto alle forze dell'ordine, che ora è stato denunciato per minacce aggravate, lesioni personali ed interruzione di servizio di pubblica necessità. I carabinieri hanno ricostruito l'accaduto.

L'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, è entrato a piedi all'interno del cantiere iniziando ad inveire con parole minacciose nei confronti di alcuni operai presenti accusandoli di essere troppo lenti nei lavori. A tali minacce, il 28enne poi ferito, che si trovava alla guida di un mezzo d'opera, si è sporto dalla cabina invitando l'uomo a calmarsi, ma quest'ultimo in tutta risposta ha estratto dalla tasca un coltello a serramanico sferrando un fendente dal basso verso la parte alta della cabina del mezzo. 

 Solo la prontezza di riflessi dell'operaio ha impedito il peggio in quanto, coprendosi prontamente con il braccio ed indietreggiando verso l'interno della cabina, è stato comunque colpito al gomito riportando una ferita da taglio giudicata guaribile in 7 giorni dal pronto soccorso dell'ospedale di Sora.

L'aggressore, che si è dato alla fuga, dopo aver sferrato il colpo, è stato rintracciato presso la sua abitazione dai carabinieri della radiomobile della Compagnia di Cassino. La perquisizione personale e veicolare non ha permesso di trovare il coltello. L'uomo, però, è stato denunciato.