Sora - Arriva in ospedale con dolori e contrazioni: mandata via alla 37^ settimana

fonte unadonna.it
Arriva in ospedale con forti dolori toracici e contrazioni. E'...

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Arriva in ospedale con forti dolori toracici e contrazioni. E' alla trentasettesima settimana. Ma invece di essere ricoverata, viene mandata via ed è costretta, in quelle condizioni, a recarsi con mezzi propri in un'altra struttura. Il motivo è il blocco dei ricoveri nel reparto di Ostetricia e viene ben specificato anche nel referto che le viene consegnato. Un fallimento. E' il fallimento del sistema sanitario che non riesce a garantire più nemmeno la dovuta e minima assistenza ad una donna che è alla 37^ settimana di gravidanza. La gestante entra in codice giallo alle 12.04: "soggetto in condizione di emergenza (affetto da forma morbosa grave)", si legge nel referto. Viene dimessa alle 13.57. Tutto quello che accade dopo non interessa a nessuno tranne ai medici del reparto, a quei pochi medici che ce la stanno mettendo tutta ma che possono fare ben poco ormai, ridotti all'osso. Da venerdì il reparto di Ostetricia ha chiuso i ricoveri limitando l'attività ai cesarei programmati ed alla chirurgia. Future mamme vengono mandate a casa in lacrime o a partorire altrove, persino fuori regione. La situazione è incredibile e non sembrano esserci spiragli, almeno nell'immediato. A poco, forse nulla, è servito l'incontro fra il primario del reparto, il prof. Testani, ed il commissario Macchitella. Come ha ricordato il consigliere Gianluca Quadrini "una delle due unità trasferite presta servizio a metà avendo tra l’altro le notti esonerate presso l’Ivg dell’ospedale di Alatri, quindi potrebbe andare in soccorso di Sora solo per qualche turno. Condizioni che non cambierebbero affatto la situazione drastica del reparto dove al momento si è sotto di 4 unità". Duro affondo anche da parte del vice presidente della Provincia Andrea Amata che punta l'indice contro il governatore Zingaretti: "O Sora è il modello futuro della sanità immaginata da Zingaretti o il Governatore riesce a stupire con trucchi degni del mago Zurlì. E’ alquanto surreale infatti che Zingaretti un giorno annunci che a Sora verrà realizzata una nuova struttura ospedaliera e il giorno successivo chiuda reparti nel vecchio SS. Trinità che, al momento, è la struttura esistente, che serve un bacino di utenti di ampia portata e che ha bisogno di medici e di personale infermieristico".
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Il Messaggero